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L’ironia della storia

di Christiane Jurik

La cosa che più mi ha attratto a Dio è che ha promesso la verità assoluta. L’assolutismo appare saldo e rinvigorente quando si cammina sulla lastra di ghiaccio del relativismo. 

Una delle verità assolute di cui Dio ci ha parlato nella Sua Parola riguarda la permanenza di Israele: Fintanto che le leggi del sole, della luna e delle stelle non vengano a mancare e i cieli possano essere misurati, Dio non rigetterà il Suo popolo (Gr 31:35-37). Diverse nazioni hanno messo alla “prova” questa promessa. Con la festa del Purim che si avvicina, il mio pensiero si rivolge principalmente ai Persiani – e ai tedeschi! Durante il regime nazista, tutte le celebrazioni del Purim in Germania e in Polonia furono proibite. Di fatto, persino il libro di Ester fu bandito! 

Alla pagina 312 del suo ultimo lavoro, The Feasts and Fasts of Israel: Their Historic and Prophetic Significance, il Dr Fruchtenbaum ha scritto: 

Nel 1939, Julius Streicher, il fondatore ed editore dell’aggressivo giornale antisemita Der Stürmer, spiegò: “Come quando gli ebrei massacrarono settantacinquemila persiani in una sola notte, la stessa sorte sarebbe toccata al popolo tedesco se gli ebrei fossero riusciti ad incitare una guerra contro la Germania; gli ebrei avrebbero instituito una nuova festa del Purim in Germania.” Più tardi, il 30 Gennaio 1944, Adolf Hitler fece un discorso indirizzato primariamente ai suoi nemici britannici. Poiché fece delle congetture su ciò che la sconfitta della Germania avrebbe rappresentato per il futuro degli Stati Uniti, il discorso fu tradotto in inglese e pubblicato integralmente dal New York Times il giorno successivo. Da un estratto si legge quanto segue: “Se la Germania non vince, il destino dell’America del Nord, Centrale e del Sud sarà deciso nell’arco di pochi mesi…[e] il devastante ebreo Assuero potrebbe celebrare la distruzione dell’Europa in un secondo festival del Purim trionfante.” In altre parole, se i nazisti fossero stati sconfitti, gli ebrei avrebbero celebrato un secondo Purim. 

Hitler aveva ragione! Il 16 Ottobre 1946, dieci nazisti furono impiccati a Norimberga, soffrendo così lo stesso “fato” dei dieci figli di Aman. Uno di loro era Julius Stricher, che disse mentre lo impiccavano, “Festa del Purim 1946”. 

Hitler e il suo seguace certo non realizzarono che il Purim non celebra l’impiccagione del loro predecessore Aman, ma la salvezza del popolo ebraico. Le promesse di Dio alla Sua nazione Israele sono assolute! Non possono vacillare. 

Tratto da Ariel Magazine Winter 2018.

Tradotto da Manuela Mazzei

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